Non rinnego sicuramente il mio precedente operato, fatto di sfrenata voglia di creare e fare impresa sù e giù per l’italia, un istinto animale dove il divertimento prevaleva sulla riuscita, ma sempre a lieto fine.

Contestualmente sin da ragazzino mi sono appassionato a “Singolari Passatempi” collezionista di auto storiche da sempre, sono presenti nella mia collezione svariati gioielli a quattro ruote, che custodisco ed amplio in maniera maniacale; ma ora la mia vita è cambiata complementare a questa morbosa passione si affianca questo progetto stravagante ed esuberante, quello di dedicarmi quotidianamente all’ospitalità dei miei clienti, ed a rendere unica la loro permanenza al “GIARDINO DI PANTALICA” sono passato dalla frenesia dei grossi AUTOBUS, al TRATTORE AGRICOLO, in cerca di una dimensione quasi ormai perduta, fatta di tranquillità e di antichi rapporti personali, dell’alta e nobile cucina iblea, da queste magiche atmosfere che solo questo posto sa ben donare e conservare.